mercoledì 21 febbraio 2007

Appello all'ala riformista del centrosinistra

Ora mi rivolgo a tutta l'area cosiddetta "riformista" dell'Unione. In queste ore drammatiche per il nostro governo, è necessario, secondo me, spingere più che mai per la nostra causa progressista e democatica.
Scrivete sui vostri blog, organizzate iniziative, iscrivetevi ai ds, se non lo siete già, e votate la mozione Fassino!!!
Solo così li freghiamo questi Turigliatto e Rossi qui!!!!!!
Ora più che mai chi si ferma è perduto, a prescindere da quali saranno le sorti del NOSTRO governo!!!!!
Oggi più che mai dobbiamo dimostrare la nostra idea di partito DEMOCRATICO, dove le differenze vengono riassunte in una sintesi comune!!!!

Complimentoni!

Se stavolta il governo cade posso davvero fare i complimenti a quei pezzi di merda delle anime bianche che non hanno votato compatti al senato. Saranno contenti, ora potranno tornare nelle fumose sedi ex lotta continua a parlare a testa alta di lotta proletaria!!!!
Ora qualsiasi iscritto a Rifondazione con un po' di coerenza dovrebbe stracciare la tessera!!!!!

martedì 20 febbraio 2007

Sg Veneto a congresso!

Sabato 17 ho partecipato al mio primo congresso regionale della Sinistra Giovanile del Veneto.
Nonostante il febbrone che mi affliggeva (e che mi ha fatto fare anche qualche cazzata) non ho potuto che apprezzare il livello politico e morale dei partecipanti, siamo nel Partito!!!
Ho però, con tutta la mia umiltà, da ridire rispetto alle modalità di svolgimento del voto (segreto con un unico candidato,sic!) e alla scelta, secondo me molto discutibile, di delegare al voto delle tesi, dopo ampia discussione, i delegati al congresso regionale. ERAVAMO LI' APPOSTA!!!!!!
Alla fine non capivo il fine di quel bel dibattito tra demo-favorevoli e demo-scettici...
Comunque è andato tutto bene e domenica non avevo già più la febbre!!!!
Auguri a Giuliano Bonato per tutta la durata del suo mandato di segretario regionale!!!Fai rinnovare il sito!!!!!

Broncoviz - Antica segreteria del corso

Terribile!!!!

lunedì 19 febbraio 2007

Fontecedro 4 novembre 1996

Tu chiamale se vuoi...mozioni

Resoconto delle impressioni dopo la lettura delle tre tesi che verranno presentate al IV Congresso dei Democratici di Sinistra.


Mozione Fassino

In una parola: futuro. Leggendo d'un fiato la mozione, vedevo tra le righe una spinta innovatrice sincera e guidata dall'esperienza. Non solo credo che il quadro fornito in queste pagine sia corretto, ma credo anche che le soluzioni proposte ai problemi della Nazione siano le più indicate. Quando leggo che uno fra gli obiettivi prefissati, e qui parlo della forma del partito nuovo, è coniugare il radicamento nel territorio e un'attività costante nelle sezioni con nuove forme di comunicazione politica, sono sempre più convinto ad aderire col cuore a questa mozione. Una mozione che, tra l'altro, mette bene in chiaro un altro punto fondamentale, a mio parere, per la formazione del Partito Democratico, ovvero l'orgoglio delle proprie radici, ma anche la volontà di proseguire la svolta della Bolognina.
In una citazione:
Per tutto ciò che è stato, grazie
a tutto ciò che sarà, sì.

(Dag Hammarskjöld)

Mozione Mussi
In una parola: miopia. Mi spiego. Questa mozione rifiuta categoricamente l'ipotesi del Partito Democratico per far fronte ai grandi dilemmi di questo momento storico. Per questo trova motivazioni storiche ed internazionali che, però, non tengono conto della particolare situazione politica italiana, né dello sviluppo dell'Ulivo dalla nascita ad oggi.
Una mozione, questa, nella quale leggo troppo spesso la parola socialismo, non come storia di cui andare fieri, ma come prospettiva per il futuro, e questo non mi va. Troppe forme nuove di organizzazione, troppi riformismi e troppe culture progressiste sono escluse dalla parola "socialista".
Spero che la Sinistra Ds non faccia scissioni, perché in un partito realmente democratico ci deve essere spazio anche per le loro istanze, moltissime delle quali condivisibili.
Spero si rendano conto che in Italia, l'unica prospettiva realistica per un centrosinistra forte è quella del Partito Democratico, non quella di un fantomatico e nebuloso rinnovamento del socialismo che potrebbe portare solo alla morte dei Democratici di Sinistra.
In una citazione:
Morire per delle idee, l'idea è affascinante
per poco io morivo senza averla mai avuta

(Fabrizio de Andrè)

Mozione Angius
In una parola: paura. Mi ha fatto quasi soffrire leggere, in una mozione senza dubbio ben articolata e trattante un sacco di argomenti in maniera compiuta, di compagni che secondo me, pur sapendo che quella del Partito Democratico è la strada giusta da intraprendere, non vogliono farlo. Non posso esimermi, inoltre, dal dire di aver provato un certo disappunto leggendo le motivazioni di una mozione che non fa che raccogliere le incertezze e i dubbi fisiologici, per un partito grande come il nostro, alla vigilia di un cambiamento così importante.
Non nascondo, infine, anche alcuni miei dubbi sulla buona fede di questa mozione che, secondo me, raccoglie i mal di pancia di alcuni compagni solo per portare via voti alle altre due mozioni, in modo, e ribadisco che questa è una mia opinione personale, da garantire un posto nel futuro Pd anche ai timorosi delle svolte (v.Angius che non voleva neanche la svolta dell'89).
In una citazione:
Equo ne credite, Teucri.
Non credete al cavallo, Troiani.

(Publio Virgilio Marone)

giovedì 15 febbraio 2007

M'illumino di meno 2007


Anch'io aderisco alla campagna "M'illumino di meno". Per maggiori informazioni andare sul sito di Caterpillar

mercoledì 14 febbraio 2007

Omnis Libero.it mendax

Articolo comparso sul sito di Libero:

Do you speak latin? In alcuni licei italiani insegnano addirittura a parlarlo

Il Latino non è affatto una lingua morta. Anzi: in alcuni licei d'Italia è stato resuscitato, tanto che si insegna ai ragazzi a parlarlo. Alcuni professori sono riusciti a trovare il metodo per far digerire ai propri alunni questa materia. Un modo per superare con maggior facilità esami e versioni di Cicerone e Seneca. Parlare latino, così, è diventantato all'improvviso un gioco e un mezzo d'aggregazione. La sfida è stata vinta sia al Liceo classico europeo di Torino che al Liceo Quadri di Vicenza. Il metodo seguito porta il nome di Hans H. Orberg, studioso danese tra i primi a ideare la comunicazione a scuola del latino classico. Il risultato? Adesso entrando nelle classi dove si sperimenta questo sistema è normale sentire i ragazzi salutarsi con un "Ave" o vederli scambiarsi messaggini nello stile di Tacito o sentire le ragazze zittire i loro compagni con frasi tipo «Omnis homo mendax»: tutti gli uomini sono bugiardi.

Ii ad fanculum!
Da chi l'ha provato sulla propria pelle questo metodo, fa schifo!!!!

domenica 11 febbraio 2007

Bardiamoci a lutto

L'11 febbraio 1929 venivano firmati i Patti Lateranensi. Uffaaaaaa!

L'agente segreto, di Joseph Conrad

Un racconto semplice, è il sottotitolo di questo libro.
Un racconto semplice che, però, ha significato molto per la mia vita di lettore. Infatti, leggere per la prima volta un libro non tanto per la trama e per sapere "come andrà a finire", non è cosa da poco; soprattutto se invece il motivo della lettura diventa lo stile.
Non avrei mai detto che tutte le analisi dei testi fatte a scuola in due anni mi sarebbero alla fine servite per apprezzare veramente il primo libro "serio", affrontato con occhio attento e critico, della mia vita.
É una storia semplice,anche nel suo drammatico compimento per nulla scontato.
Con il suo stile veloce, freddo e schematico, l'autore rende perfettamente l'atmosfera di squallore che caratterizzava gli strati più bassi della società di inizio novecento, dove spesso l'unico comportamento che salvava la vita è l'indifferenza verso il prossimo.
E questo l'ha capito bene Adolf Verloc, il protagonista del libro, un sordido doppiogiochista e calcolatore che, privo di sentimenti e pietà, arriva a compiere azioni frutto di una razionalità malata e sintomo del più profondo rifiuto dell'interiorità.
Una caratterizzazione così levigata, la sua, da far presagire al lettore, alla fine del libro, le azioni del protagonista, quasi lo conoscesse.
Tuttavia, come in una scena cinematografica di tensione, ogni passo del libro ci sorprende e ci fa chiedere "Quanto ancora potrà andare peggio?".Domanda più che attuale.

giovedì 8 febbraio 2007

Il Grande Fratello Ungherese

Giubilo!

Da oggi è attivo il blog dei Democratici di Sinistra della sezione di Recoaro Terme
all'indirizzo dsrecoaro.blogspot.com
Ad opera del sottoscritto!

Accorrete numerosi!

lunedì 5 febbraio 2007

Nuovi compagni!


Alle già nutrite schiere di comunisti rivoluzionari si è aggiunto ieri il rosso (vedi foto) compagno Pippo Baudo.
Questi, infatti, con il tipico ardore marxista-leninista, ha attaccato il Papa per non aver speso neanche una parola sui fatti di Catania, sovversivo!
A parte gli scherzi, quando si vedono continue ingerenze clericali nella vita politica italiana, la gran parte delle quali in strenua difesa della vita, è quantomeno fastidioso il silenzio del Papa all'Angelus.Ci arriva anche Pippo Baudo!
Degne di nota sono le dichiarazioni di autorevoli membri di An, scandalizzati da un attacco ad un'istituzione così sacra da non biascicare neanche una cazzo di parola su un POVERO CRISTO morto per 1200 euro al mese (se va bene), per difendere lo stato da cui proprio la Chiesa Cattolica Romana suchia il sangue.
A costo di sembrare retorico, al peggio non c'è mai fine.